E’ fuori pericolo la 22enne ricoverata al Policlinico di Messina dopo l’aggressione dell’ex fidanzato, un 25enne che lei aveva lasciato da 2 mesi. Domenica all’alba il ragazzo si sarebbe presentato a casa sua e, quando lei ha aperto, l’ha cosparsa di benzina e poi le ha dato fuoco. La giovane ha riportato ustioni sul 13% del corpo, è in prognosi riservata ma cosciente. L’uomo è stato fermato dalla polizia. L’accusa nei confronti del giovane, che si è consegnato alla polizia accompagnato dal proprio legale, è di tentato omicidio. Per tutta la giornata di domenica sono stati interrogati i genitori della ragazza. La vittima e il suo ex compagno avrebbero anche convissuto per un periodo. I due lavoravano saltuariamente come commessi e in questo periodo erano disoccupati.
A parlare delle condizioni della ragazza dopo l’aggressione è Francesco Stagno Dalcontres, primario di Chirurgia plastica del Policlinico di Messina dove la giovane è ricoverata: “E’ sotto shock, ma le condizioni di salute sono buone. Ha ustioni di primo e secondo grado sul 13% del corpo. Le ferite sono al fianco, la caviglia e la mano destra e la coscia sinistra”. La 22enne aggredita dall’ex fidanzato è arrivata in ospedale alle 8.15 di domenica: “La prognosi è riservata a scopo cautelativo per 48 ore, ma la ragazza è cosciente e non è in pericolo di vita” ha concluso il medico.
Il dottor Francesco Stagno D’Alcontres ha aggiunto che la 22enne non ha raccontato cosa sia successo: “Ci ha detto soltanto di essere stata bruciata con della benzina, nulla di più. E’ probabile, però, che lo abbia detto al pronto soccorso”.