Biagio, il “gigante buono” è volato in cielo…quel letto speciale mai arrivato dall’Asp

Biagio Nicotra non ce l’ha fatta ed è morto ieri alle 23.56 all’ospedale Papardo di Messina dove era ricoverato dallo scorso 30 luglio. La sua storia è lo specchio di una società e di un Paese che ha ormai imboccato una strada senza ritorno. La sanità ormai non copre più quei servizi che un tempo erano considerati essenziali, anche se sei in pericolo di vita come lo era Biagio.

Aveva 32 anni e tanta voglia di vivere, ma la sua vita è stata interrotta grazie al fallimento di un sistema politico che ha creato una macchina infernale chiamata “Europa” che oggi sa solo pensare ai freddi numeri. Biagio pesava 250 kg, era affetto da obesità ed era disabile al 100%, una condizione che avrebbe dovuto garantirgli il minimo per potere sopravvivere, ma così non è stato. Aveva bisogno di un letto speciale per evitare di dormire seduto e potere respirare che i medici gli avevano prescritto a febbraio, ma quel letto l’Asp non glielo ha mai acquistato. E’ iniziata una gara di solidarietà tra i messinesi che avevano creato anche un gruppo su Facebook per effettuare una raccolta fondi anche per consentire a Biagio di recarsi in un centro specializzato di Verona, ma anche questo non è stato possibile.

I medici nelle ultime ore avevano detto chiaramente che le sue condizioni erano molto gravi, ma c’era sempre un filo di speranza che Biagio potesse riprendersi, ma una infezione avvenuta dopo l’ultima intubazione per lui è stata fatale e ieri il suo cuore ha cessato di battere. Ciao gigante buono.

ARTICOLI CORRELATI

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

SEGUICI SUI NOSTRI CANALI SOCIAL

6,704FansLike
537FollowersFollow
1,057FollowersFollow
spot_img

ULTIMI ARTICOLI