La vittima dell’agguato, un 46enne di Gualtieri Sicaminò, lo scorso 21 aprile, stava riparando il suo scooter fuori dalla sua abitazione in un vicolo cieco e, solo grazie ad una sua fulminea reazione, riuscì ad evitare una tragedia e salvarsi la vita. L’uomo insospettitasi per il rumore “anomalo” di un scooter in arrivo a bassissima velocità in quel vicolo cieco, percepì il pericolo e si mise in allarme.
Intuito che si stava per consumare un agguato, la vittima ebbe giusto il tempo di lanciarsi addosso alla moglie dietro la porta di casa ed evitare di venire attinto dai colpi d’arma da fuoco. Un uomo si avvicinò a grande velocità davanti all’abitazione della vittima, lasciò cadere lo scooter ed esplose con un fucile a canne mozze due colpi a pallini calibro 16 ad altezza uomo, che non riuscirono a centrare il bersaglio grazie alla repentina fuga in casa della vittima la quale riuscì a chiudere la porta dietro di se e a far si che i pallini si conficcassero nella porta di ingresso della sua abitazione salvandosi così la vita.
Dopo un mese di indagini serrate, i Carabinieri hanno arrestato il 21enne di San Filippo del Mela, Emanuele Di Salvo, ritenuto l’autore dell’agguato nei confronti del 46enne. Non sono chiare le motivazionei alla base dell’episodio, quel che è certo è che ci sarebbero forti attriti tra l’aggressore e la vittima, entrambi già noti alle forze dell’ordine, a seguito di un presunto debito non onorato nell’ambito della criminalità locale.
Di Salvo, arrestato per tentato omicidio e detenzione e porto illegale di un fucile, è stato tradotto al carcere di Messina Gazzi.