Non è la prima volta e, sicuramente, non sarà l’ultima volta che i milazzesi vedranno l’enorme nube nera fuoriuscire dalla fiaccola della Raffineria. E’ accaduto nel primo pomeriggio odierno e tutti i social network sono stati inondati di foto con commenti di preoccupazione e di indignazione.
Anche la senatrice Barbara Floridia ha mostrato il proprio disappunto: “Impianto in blocco. Continuerò fino a quando avrò fiato. Andremo oltre la diffida, oltre il riesame dell’aia… In commissione Ecoreati porterò all’attenzione questo reiterato dramma ambientale!!!”.
Il fenomeno si verifica ogni volta che gli impianti vanno in blocco per motivi di sicurezza. Il fumo e la fiamma alta, visibile anche da diversi chilometri di distanza, sono determinati dall’espulsione del gas in eccesso che ha messo in azione il sistema di sicurezza.
Ricordiamo che lo scorso 17 gennaio i militari della Guardia Costiera di Milazzo hanno dato esecuzione al provvedimento di sequestro probatorio dei serbatoi TK 501, TK 507 e TK 508 consentendo la facoltà di utilizzo esclusivamente dei primi due.
Il provvedimento adottato dalla Procura della Repubblica di Barcellona P.G., ha avuto la finalità di effettuare ulteriori accertamenti tecnici ritenuti necessari nell’ambito delle indagini per la compiuta ricostruzione della vicenda verificatasi nei primi mesi del 2018, che portò allo sversamento in mare di prodotto idrocarburico.
