Gestione poco trasparente Amam, Accorinti deposita un dossier in Procura

Stamane durante una conferenza stampa il Movimento Cambiamo Messina dal Basso ha presentato alla stampa un lavoro di approfondimento sulla gestione dell’Amam in questi ultimi anni. Gli attivisti ritengono che Leonardo Termini, ferma restando la presunzione di innocenza, debba dimettersi dal suo incarico. Il Comitato ha denunciato una assoluta mancanza di trasparenza nel portale web dell’azienda, evidenziando l’impossibilitĂ  non solo per il cittadino comune, ma anche per gli “addetti ai lavori”, di essere informati sulla gestione dell’Amam e di potere esercitare quel controllo democratico che dovrebbe essere alla base di qualsiasi esperienza di amministrazione pubblica. E’ stata resa nota anche l’analisi della gestione di appalti e forniture nel periodo 2013-2016 che lascia particolarmente perplessi. In particolare, è stato riscontrato:

– Il ricorso sistematico e quasi esclusivo (99% dei casi esaminati) alle procedure di affidamento in economia (amministrazione diretta e cottimo fiduciario), nella quasi totalitĂ  attraverso determine dirigenziali.

– Il ricorso sistematico a procedure di “somma urgenza” anche per lavori o acquisti che potrebbero rientrare nella manutenzione ordinaria (v. art. 125 codice degli appalti e nuovo art. 217 D.Lgs. 50/2016). Nello specifico, emerge come vi siano decine e decine di attivitĂ  affidate con questa modalitĂ  di anno in anno ma che rientrerebbero, in realtĂ , nell’ordinaria amministrazione (ad es. la fornitura di ipocrlorito di sodio per la potabilizzazione delle acque, il trasporto e smaltimento fanghi, la manutenzione ordinaria delle infrastrutture, la pulizia dei locali ecc.).

– Mancanza di giustificazione negli appalti in affidamento in economia (come previsto dalla legge e chiarito dalla FAQ 2 dell’ANAC sull’Acquisizione in economia lavori, beni e servizi): “Il ricorso a questo tipo di procedura deve essere opportunamente motivato. La mancata motivazione, pertanto, costituisce una ingiustificata sottrazione di questi affidamenti alle ordinarie procedure concorsuali (Deliberazione Avcp n. 4/2009). Il ricorso al cottimo fiduciario deve essere preceduto dalla determina o decreto a contrattare di cui all’art. 11 del decreto legislativo n. 163/2006 e successive modificazioni”.

– Affidamento per piĂą annualitĂ  consecutive di appalti con medesimo oggetto alla medesima ditta, con procedura di affidamento in economia. – Assenza di trasparenza negli affidamenti, con mancata pubblicazione sul sito di tutti quelli precedenti al 2016 (obbligo di pubblicazione di cui al D.Lgs. n. 33/2013).

Tutti questi elementi sono confluiti in un dossier che è stato consegnato al sindaco Renato Accorinti, il quale, preso atto della serietà delle informazioni contenute, ha ritenuto opportuno trasmetterlo alla Procura della Repubblica. Sarà la magistratura, pertanto, ad accertare eventuali illeciti e responsabilità sui fatti sopra citati.

 

ARTICOLI CORRELATI

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

SEGUICI SUI NOSTRI CANALI SOCIAL

7,108FansLike
549FollowersFollow
1,057FollowersFollow
spot_img

ULTIMI ARTICOLI