La lite scoppiò per un debito di soli 20 euro
Ridotta in appello la pena per Paolo Carbone, l’uomo che nel giugno del 2023 ha ucciso a colpi di mazza da baseball il 48enne Sergio Romeo, al culmine di una lite scoppiata in un bar di Venetico per un debito di appena 20 euro. La Corte d’Assise d’Appello di Messina ha deciso per una condanna a 8 anni di reclusione, riformando il primo verdetto che prevedeva 13 anni e 4 mesi.
Romeo, gravemente ferito, morì due giorni dopo in ospedale. Inizialmente si pensò a una caduta accidentale, ma furono le indagini a rivelare la brutale verità: colpi sferrati con violenza, in pubblico, al termine di una discussione degenerata. Carbone era poi fuggito, ma fu rintracciato e arrestato in Abruzzo.
La Corte ha escluso l’aggravante dei futili motivi, ritenendo si trattasse di omicidio preterintenzionale. Disposta anche una provvisionale di 30 mila euro a favore della moglie e dei figli della vittima.
