Proseguono i controlli sul territorio da parte dei Carabinieri della Compagnia di Taormina. Arrestato un uomo per detenzione ai fini di spaccio, un altro per aver violato gli obblighi della sorveglianza speciale, ed un terzo colpito da un ordine per la carcerazione. A Sant’Alessio Siculo è stato arrestato il 70enne Orazio Miceli per detenzione ai fini di spaccio di cocaina. I militari, che già da tempo erano sulle tracce dell’uomo, al termine dell’ennesimo servizio mirato alla prevenzione dello spaccio di sostanza stupefacente, hanno bloccato il pusher a bordo di uno scooter elettrico sottoponendolo a perquisizione personale e domiciliare. Nelle corso delle attività i militari hanno trovato all’interno della tasca dei pantaloni, cocaina e una cospicua somma contante suddivisa tutta in tagli da 50 euro, probabile provento dell’attività illecita dell’uomo. Una ulteriore perquisizione domiciliare, ha permesso di rinvenire diversi grammi di sostanza bianca, che serviva al taglio della droga oltre vari pezzi di carta stagnola ed un bilancino di precisione. Miceli è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.
A Giardini Naxos i Carabinieri hanno tratto in arresto il 30enne Costantino Talio, per violazione della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, a cui era sottoposto. I militari, dopo una serie di servizi mirati, hanno sorpreso l’uomo al di fuori del proprio domicilio ed alla guida della sua vettura, nonostante avesse la patente revocata. Anche in questo caso, espletate le formalità di rito, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo.
A Taormina, invece, i Carabinieri della Stazione di Graniti, hanno dato esecuzione ad un ordinanza di carcerazione emessa dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Messina, nei confronti del 42enne Davide Bonanno, poichè dovrà espiare una pena residua di 2 anni e 4 mesi, oltre al pagamento delle spese pecuniarie poiché ritenuto responsabile dei reati di ricettazione, truffa e sostituzione di persona, commessi nel mese di luglio del 2010. L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato associato presso la Casa Circondariale di Messina “Gazzi”.