Quaranta cuccioli di tigre sono stati trovati morti in un freezer del celebre tempio buddista thailandese “Tempio delle Tigri”. Secondo la Bbc i monaci del luogo sono sospettati di traffico illecito di animali selvatici e di maltrattamenti. Due giorni fa, su disposizione delle autorità locali, era iniziato lo sgombero forzato degli animali, 137 in tutto, particolarmente apprezzati dai turisti e innaturalmente docili. Il tempio Wat Pha Luang Ta Bua rappresenta una meta molto visitata dai turisti stranieri, attratti dalla possibilità di accarezzare le tigri e scattare foto vicino a loro. L’entrata era a pagamento, nonostante il divieto imposto al tempio di svolgere attività di lucro. I monaci sono accusati di aver acquisito le tigri grazie a traffici illegali, e nel febbraio del 2015 un raid delle autorità aveva portato alla luce l’esistenza nel tempio di altri animali selvatici come sciacalli e orsi, custoditi dai monaci senza i permessi necessari.