Lo scorso 25 maggio erano scaduti i termini per la presentazione delle istanze al Dipartimento servizi sociali per l’ottenimento delle tessere gratuite ATM spettanti agli invalidi per servizio ai sensi della L.R. n. 9 del 1 ottobre 1992, agli invalidi civili con percentuale d’invalidità non inferiore al 66%, agli invalidi di guerra, nonché ai portatori di handicap a cui sono stati riconosciuti i requisiti previsti dalla Legge 104/92 art. 3 commi 1 e 3.
Dopo ben quattro anni le fasce deboli avevano esultato per l’ottenimento di un loro diritto, ma ci sono notizie poco rassicuranti provenienti da Palermo, in quanto pare che la Regione abbia bloccato le procedure per carenza di fondi.
Sulla questione interviene il consigliere Libero Gioveni che in passato aveva più volte sollecitato l’Amministrazione: “Per alcune categorie, le tessere spettano incondizionatamente per legge, non si può certamente tollerare un simile atteggiamento nei confronti di categorie svantaggiate che reclamano un diritto sacrosanto per il quale codesta Amministrazione ha certamente il dovere di perseguire e soddisfare”.
“Tra l’altro -prosegue Gioveni-, come rappresentato dallo scrivente nella seduta della Commissione servizi sociali del 22 giugno scorso, è stato già depositato un esposto alla Procura della Repubblica da parte di una delle associazioni interessate, al fine di accertare eventuali responsabilità e/o omissioni sul mancato rilascio delle tessere”.
Gioveni, ha comunque presentato una interrogazione all’assessore Nina Santisi “al fine di conoscere come codesto Dipartimento sta agendo o intende agire per sbloccare una vicenda dai contorni certamente grotteschi che sta penalizzando non poco le categorie svantaggiate in tema di trasporto pubblico urbano”.
