Ai tempi della crisi c’è un modo per far tesoro anche degli avanzi. Un modo per non buttare nulla ed anzi preparare piatti prelibati. Si può riciclare insomma anche in cucina. E’ questo il messaggio partito dal festival del giornalismo enogastronomico che si è tenuto a Galati Mamertino. A salire in cattedra in questo caso lo chef del Marina del Nettuno Yachting Club Pasquale Caliri che, sabato sera, si è esibito al Laboratorio Del Gusto a Piazza Cairoli. Lo chef ha spiegato agli ospiti del festival, e a coloro che sono intervenuti a piazza Cairoli, come realizzare in casa un gelato al panettone ed un flan ottenuto proprio con gli avanzi di pandoro e panettone del Natale.
Con Caliri si è parlato insomma di cucina degli “avanzi”. Un discorso ripreso a piazza Cairoli dove, l’eclettico chef, ha preparato addirittura un panettone ottenuto con gli avanzi del pane raffermo. “Il pianeta – ha detto Caliri che durante la kermesse di Galati Mamertino era coadiuvato da Saro Gugliotta di Slow Food – sta esaurendo le risorse disponibili, l’attenzione ad ogni forma di spreco compreso quello alimentare, più che una moda, è adesso una esigenza. Nella cena riservata alla stampa al ristorante “De Gusto”, a quattro mani, con lo chef Antonio Anastasi, ha cucinato anche un uovo su un crostone di avanzi della macinatura del grano ed un gelato fatto con gli scarti delle verdure semicandite.
Lo chef del marina Del Nettuno Yachting Club a Piazza Cairoli al laboratorio del Gusto, invece, ha servito ai cinquanta ospiti che sono riusciti a garantirsi un posto nella tensostruttura, un piatto riservato ai ristoranti di alta cucina. Per il laboratorio lo chef ha scelto il Plancton Marino, un ingrediente esclusivo e d’avanguardia. Un vero “concentrato di mare che racchiude l’essenza marina, quasi un simbolo della mia cucina” ha detto lo chef creando un piccolo acquario gastronomico dal verde brillante dell’alga, contornato da crostacei, ricci, fiori e frutti di mare.
Alta cucina quindi ma anche uno show cooking che è stata una piccola lezione di cucina. Alla fine applausi a scena aperta a Piazza Cairoli dove il sindaco Renato Accorinti ha consegnato una targa offerta da Confcommercio per l’impegno nella valorizzazione della città. “In questa città- ha detto Caliri- Abbiamo bisogno di mani che operano e non di lingue che criticano”.