Il titolare è stato denunciato anche per violazioni della sicurezza sui luoghi di lavoro e mancata tracciabilità degli alimenti
Nell’ultimo fine settimana, i Carabinieri della Compagnia di Milazzo hanno predisposto un servizio straordinario con controlli e pattugliamenti.
Nel corso del servizio, sono stati controllati 250 veicoli e 340 persone, con la contestazione di diverse violazioni al Codice della Strada, anche per condotte che mettono in serio pericolo la sicurezza di automobilisti e pedoni.
A seguito delle irregolarità contestate, 100 punti sono stati decurtati dalle patenti di alcuni contravventori, mentre otto veicoli sono stati sequestrati e due sottoposti al vincolo del fermo amministrativo.
I militari dell’Arma hanno denunciato tre persone all’Autorità Giudiziaria: uno è stato fermato alla guida in stato di ebbrezza alcoolica ed altre due per essersi rifiutate di sottoporsi all’accertamento per la guida in stato di alterazione per uso di sostanze stupefacenti.
Inoltre altre tre persone sono state denunciate – a vario titolo –per porto abusivo di armi ed oggetti atti ad offendere, per inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità e per detenzione abusiva di Armi.
In merito all’attività di controllo delle attività commerciali, i Carabinieri, coadiuvati dal personale del N.I.L. CC. e dell’A.S.P. di Messina, hanno denunciato il titolare di un’attività di ristorazione del territorio mamertino. E’ stata rilevata la presenza di cinque lavoratori in nero, e per violazioni della sicurezza sui luoghi di lavoro e mancata tracciabilità degli alimenti.
Nell’ambito dell’attività antidroga, cinque persone di età compresa tra i 16 e 62 anni, sono state segnalate alla Prefettura di Messina quali assuntori di sostanze stupefacenti.
Sono state trovate in possesso di modiche quantità di hashish, marijuana e cocaina detenute per uso personale.