Erano le 2.30 quando nel rione Mangialupi i militari hanno notato una loro vecchia conoscenza, Antonino Ieni che, alla vista dei Militari si è allontanato precipitosamente. Dato l’atteggiamento sospetto, l’uomo è stato immediatamente bloccato. Durante i controlli è stato trovato in possesso di due dosi di droga e di 190 euro in banconote di diverso taglio. La perquisizione si è poi estesa alla sua abitazione.
Infatti, giunti davanti al cancello d’ingresso della sua abitazione Ieni è improvvisamente entrato in casa cercando di chiudere la porta in faccia ai militari che, comunque, sono riusciti ad entrare, trovando l’uomo nel bagno mentre cercava di azionare lo scarico del water senza riuscirvi perché bloccato dai militari. All’interno del water è stato recuperato un involucro in carta stagnola con all’interno sostanza stupefacente.
Inoltre, all’interno di un vaso in ceramica è stato rinvenuto un involucro di cellophane contenente ancora sostanza stupefacente, in totale circa 4 grammi di eroina e cocaina. Ieni è stato, quindi, tratto in arresto per detenzione a fini di spaccio di stupefacente. Giudicato per direttissima nella mattinata odierna innanzi al Tribunale di Messina, per l’uomo si sono aperte le porte del carcere di Gazzi.
