Arriva l’ultima e definitiva proposta del Gruppo di imprenditori capitanati da Franco Proto. Attraverso un comunicato stampa, Proto ha reso noto di aver ultimato, tramite i propri consulenti, le previste operazioni di verifica e controllo sulla documentazione contabile della società. Dall’esame della documentazione effettuata dai consulenti di Proto, sono emerse posizioni di criticità a carattere finanziario ed a carattere legale – come ampiamente riportato a più riprese dagli organi di informazione – che, a parere del gruppo che vuole acquisire l’Acr Messina, determinano una necessità di ristrutturazione patrimoniale della società.
Proto ritiene urgente, inoltre, riacquisire la piena capacità, ad oggi preclusa, di conseguimento dei ricavi derivanti dall’uso del proprio brand, per la nota vicenda con l’ex presidente Pietro Lo Monaco.
A tal proposito l’imprenditore Franco Proto, alla luce delle risultanze della verifica, ha deciso di inoltrare una formale offerta d’acquisto per le quote del 100% del capitale sociale di ACR Messina con una offerta di 250mila euro che saranno pagati in questi termini: 25mila euro come acconto e successive 12 rate con assegni da 18.750 euro presso lo studio del notaio Nunzio Arrigo. Da indiscrezioni trapelate, sembra che l’ostacolo principale adesso sia legato ai debiti ed eventuali contenziosi che ad oggi non risultano nei bilanci, dei quali i nuovi soci non vogliono saperne, ed alla fidejussione di 400 mila euro, vincolata con beni del presidente Stracuzzi. Questa parte non è stata gradita all’attuale proprietà che, pare, sia propensa a rifiutare l’offerta, se non saranno apportate modifiche alla proposta.
