Il sindaco Basile: “Cantiere bloccato già lo scorso mese, progetto rivisto”
Dopo le vibranti proteste di cittadini e medici sulla realizzazione della pista ciclabile in via del Vespro il sindaco Basile ha deciso di fare dietrofront.
“È evidente che, a volte, -afferma il sindaco Basile- i progettisti non vivono il territorio e questo può portare a sottovalutare le reali esigenze delle persone che lo abitano e le direttive che l’Amministrazione infonde. Ma se l’Amministrazione è attenta interviene in tempo. È quanto accaduto con l’intervento sulla pista ciclabile in via del Vespro, che ha generato alcuni disagi, in particolare all’utenza più fragile che ogni giorno si reca al poliambulatorio ASP.
Non appena ci siamo resi conto delle incongruenze progettuali e delle criticità segnalate -prosegue il primo cittadino- abbiamo immediatamente disposto il blocco dei lavori: è già da oltre un mese che il cantiere è fermo proprio per permettere una revisione puntuale dell’intervento.
Ho seguito personalmente la vicenda, recandomi sul posto insieme al vicesindaco e assessore Salvatore Mondello e al direttore generale Salvo Puccio, e ho subito chiesto che il progetto fosse rivisto. Ho richiamato il dirigente responsabile e fatto predisporre una variante che tenesse conto delle esigenze emerse.
Era già accaduto con la pista ciclabile di Sant’Agata e siamo riusciti a intervenire per tempo e risolvere il problema.
L’obiettivo è ripristinare gli stalli per disabili e garantire la piena accessibilità agli ambulatori.
Fermo restando il valore del progetto complessivo legato alla mobilità sostenibile e alla realizzazione delle piste ciclabili, è altrettanto chiaro che ogni intervento deve partire da un’attenta osservazione del territorio e delle sue specificità.
Per questo ho chiesto ai dirigenti di porre maggiore attenzione nella fase di progettazione, affinché -conclude Basile- situazioni simili non si verifichino più in futuro”.