I Carabinieri della Stazione di Terme Vigliatore hanno arrestato il 33enne, originario di Mazzarà Sant’Andrea Filippo Munafò, in esecuzione di ordine di carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Messina – Ufficio Esecuzioni Penali. L’uomo è stato condannato, con sentenza definitiva, per il reato di associazione mafiosa e detenzione di armi clandestine, commesso nell’hinterland barcellonese nel 2014.
Il provvedimento di carcerazione dà esecuzione alle condanna, confermate con sentenza definitiva della suprema Corte di Cassazione, a seguito del processo scaturito dall’indagine denominata “Gotha 5”, condotta dai Carabinieri della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto e della Sezione Anticrimine del ROS di Messina.
Filippo Munafò, che dovrà scontare un residuo di pena di 3 anni e 6 mesi di reclusione, è stato condannato in via definitiva per associazione mafiosa e detenzione di armi clandestine. L’inchiesta, infatti, ha svelato la sua appartenenza ed il suo contributo alla consorteria mafiosa dei “barcellonesi” ed all’articolazione dei cosiddetti “mazzarroti”.
L’arrestato, al termine delle formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Barcellona Pozzo di Gotto.
Operazione “Gotha 5”, arresto e condanna definitiva per Filippo Munafò
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