Un delitto commesso a Savoca, in un paesino della provincia jonica di Messina. I carabinieri hanno fermato la 48enne Fortunata Caminiti e sono convinti sia lei l’assassina del vigile del fuoco, Roberto Scipilliti, trovato con un foro in testa in un burrone. Gli inquirenti ritengono che l’uomo sia stato ucciso all’interno di una Fiat Panda gialla noleggiata dalla donna il giorno dell’omicidio, all’interno della quale c’erano evidenti tracce di sangue. Adesso anche il compagno della donna, Fabrizio Ceccio, già arrestato per altri reati, risulta indagato.