Approvate dal MIM le proposte del Comune di Messina
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha approvato i finanziamenti destinati al Comune di Messina per la realizzazione e riconversione di asili nido nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 – Istruzione e ricerca, Investimento 1.1 “Piano per asili nido e scuole dell’infanzia e servizi di educazione e cura per la prima infanzia”, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.
Messina ottiene 5 milioni e 400 mila euro per i seguenti interventi:
Scuola Ex Macello Tremestieri (Nuovo asilo Tremestieri):
€ 672.000 per la riconversione con demolizione e ricostruzione di un edificio esistente non già destinato ad asilo nido (28 posti);
Vill. Contesse C.da Calispera Fabbricati rurali ( Nuovo asilo nido Calispera):
€ 816.000 per la riconversione con demolizione e ricostruzione di un edificio destinato ad asilo nido (34 posti);
Ex scuola primaria Rodia ( Nuovo asilo nido Rodia):
€ 360.000 riconversione di un edificio esistente non già destinato ad asilo nido (15 posti);
Scuola Ajossa (Nuovo asilo nido Ajossa):
€ 960.000 per la riconversione con demolizione e ricostruzione di un edificio esistente non già destinato ad asilo nido (40 posti);
Ex lavatoio Torrente Trapani (Nuovo asilo nido Trapani):
€ 408.00 per nuova costruzione/ampliamento (17 posti);
Caserma Nervesa ( Nuovo asilo nido Nervesa);
€792.000 per nuova costruzione/ampliamento (33 posti);
Immobili Torri Morandi (Nuovo asilo nido Torri Morandi):
€576.000 per la riconversione di un edificio esistente non già destinato ad asilo nido (24 posti);
Ex scuola Bisconte Cataratti (Nuovo asilo nido Bisconte):
€ 260.000,00 riconversione di edificio esistente non già destinato ad asilo nido ( 13 posti);
Scuola primaria CEP – AULE COMPLETAMENTO (Nuovo asilo nido Santa Lucia):
€ 600.000,00 riconversione edificio esistente non già destinato ad asilo nido (30 posti).
Si tratta di un risultato importante che consentirà di ampliare l’offerta educativa per la fascia 0-3 anni, migliorando i servizi per le famiglie e favorendo l’accesso all’educazione della prima infanzia.
Il Ministero ha inoltre annunciato lo stanziamento di ulteriori 150 milioni di euro per finanziare gli arredi degli asili nido, con i relativi bandi in arrivo nei prossimi mesi.