Doveva essere il giorno deciso. Erano sufficienti 16 consiglieri comunali per aprire la seduta straordinaria del consiglio e solo 9 voti per approvare o bocciare la delibera di affidamento del servizio di gestione e raccolta rifiuti alla Messina Servizi Bene Comune. Ma si sono presentati solo 15 consiglieri. Alla presidente Emilia Barrile non è rimasto altro da fare che chiudere la seduta. La delibera adesso è all’ordine del giorno nella prossima seduta ordinaria del consiglio comunale in programma il prossimo mercoledì. E non è tra i primi argomenti in ordine di trattazione. Solo se uno dei consiglieri ne farà richiesta potrà essere discussa per prima, ma solo dopo che la stessa proposta verrà messa al voto e accettata.