Ha provocato tanti danni “la Tempesta della Festa della donna”, questo il nome dell’ ondata di maltempo che da ieri interessa Messina e la sua provincia. I Vigili del Fuoco hanno dovuto fare gli straordinari ed il loro lavoro proseguirà ancora chissà per quante ore. I venti di burrasca e i forti temporali che si sono riversati su Messina e provincia hanno causato la caduta di un palo della pubblica illuminazione su una Smart parcheggiata a Contesse. Mentre in pieno centro hanno interessato il cortile dell’istituto Pascoli Crispi, dove sono caduti alcuni rami. Un enorme ramo (vedi foto) in via Tommaso Cannizzaro è crollato sopra un’autovettura, per fortuna in quel momento nessuno passava in zona e i danni si sono circoscritti solo all’autovettura regolarmente parcheggiata. Il grosso ramo ha invaso la carreggiata mare/monte e sono dovuti intervenire i Vigili urbani per regolare il traffico automobilistico. A Palazzo Zanca il vento ha fatto crollare uno dei vetri del lucernario all’ingresso di Palazzo Zanca lato piazza Antonello. Nella zona tirrenica sono saltati i collegamenti con le isole Eolie. La Siremar ha sospeso le corse in attesa che migliorino le condizioni meteo. Cattive notizie anche per i residenti di piano Rocca, Spartà e Acqualadrone, che già da due mesi sono senza telefono. Il maltempo degli scorsi mesi ha causato il guasto che non è stato ancora riparato.