I Carabinieri della Stazione di Barcellona Pozzo di Gotto hanno arrestato il 20enne pregiudicato Antonio Coppolino, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Da tempo i militari della Compagnia del Longano hanno avviato una serrata attività di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo alcune piantagioni “domestiche” scovate a fine agosto dai militari della Stazione, al comando del Luogotenente Salvatore Pino, in questi giorni i Carabinieri hanno svolto una serie di mirati servizi di osservazione in zona “Petraro”, dove da tempo si registravano movimenti anomali di alcuni giovani che risiedono in quel quartiere. Ieri mattina è scattato il blitz e l’esecuzione di diverse perquisizioni domiciliari per ricerca di droga. Nel corso di una perquisizione, nella cantina pertinente all’abitazione di Coppolino, i militari hanno trovato, ingegnosamente occultato, un ingente quantitativo di sostanza stupefacente di vario genere: 1200 grammi circa di marijuana, 120 grammi circa di hashish, oltre a materiale adoperato dal giovane pusher per il confezionamento delle dosi. L’hashish era già suddiviso in piccoli involucri di stagnola, già destinati alla vendita al dettaglio, la marijuana era conservata in un’unica busta in plastica. La droga è stata sequestrata e inviata al RIS di Messina per gli esami di laboratorio. L’arrestato è stato condotto presso la propria abitazione, in regime di arresti domiciliari, così come disposto dal sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Barcellona P.G., Alessandro Liprino, in attesa dell’udienza di convalida.