“Nel caso in cui si registri un’impennata di ingressi, i migranti europei che arriveranno in Gran Bretagna nei prossimi due anni saranno rispediti a casa”. Lo ha annunciato il ministro per la Brexit, David Davis, chiamato dal premier Theresa May a guidare i negoziati per l’uscita del Regno Unito dall’Ue. Davis ha poi negato che il governo voglia espellere i tre milioni di cittadini europei che già vivono nel Regno.