Una festa in piena regola a base di droga e alcol. Ad interromperla ci ha pensato la Polizia di Messina che, su segnalazione dei vicini di casa infastiditi dal continuo rumore che si protraeva dalla notte, ha fatto irruzione ed ha interrotto i “festeggiamenti” in un appartamento sito in via La Farina. Il bilancio è di un arrestato, un giovane di 24 anni incensurato che è risultato l’affittuario della casa, e di 23 persone fermate di età compresa tra i 20 e i 36 anni. Tutti sono stati denunciati per detenzione di droga e agevolazione dell’uso di sostante stupefacenti o psicotrope, buona parte di loro sono studenti universitari provenienti da Messina e da oltre Stretto.
La Polizia è giunta sul posto alle nove del mattino, a seguito della segnalazione di un cittadino, evidentemente infastidito dagli schiamazzi che proseguivano dalla notte. Ad aprire la porta agli agenti è stato lo stesso affittuario che ha consegnato volontariamente una modica quantità di erba. In casa c’erano ancora altre sei persone. Gli agenti hanno deciso di attuare una perquisizione approfondita. Al quinto piano dell’edificio hanno trovato 13 dosi di polvere bianca. Al sesto piano, nell’area di accesso alla terrazza, hanno trovato gli altri 17 giovani. Davanti a loro c’è tutto il resto della “roba” sequestrata. I poliziotti hanno chiamato i rinforzi e i ragazzi sono stati accompagnati alla caserma Calipari per le operazioni di rito. Nelle prossime ore ci saranno gli interrogatori per capire chi ha organizzato il droga party e chi ha fornito lo stupefacente. Non si ecludono, quindi, ulteriori sviluppi sulla vicenda.