Tra il mese di maggio e luglio del 2013, Donatella Sindoni ricopriva la carica di rappresentante legale di uno studio diagnostico accreditato con il sistema sanitario regionale ed era anche direttore responsabile della stessa struttura. Per questo motivo, secondo il Tribunale di Messina, Donatella Sindoni non poteva essere eletta in seno al Consiglio comunale di Messina. All’epoca la consigliera si candidò nelle liste del Pd, successivamente, dopo il passaggio di Francantonio Genovese a Forza Italia, transitò nel gruppo consiliare di Grande Sud. Oggi la decisione del Tribunale è stata notificata al direttore generale Antonino Le Donne, pertanto la sua decadenza dovrebbe essere immediata, ma Donatella Sindoni ha giĂ preannunciato che farĂ appello. Se anche in questa fase il Tribunale dovesse nuovamente pronunciarsi allo stesso modo, al suo posto subentrerĂ Giuseppe Siracusano. Sempre che non venga sfiduciato il sindaco Accorinti.
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