I Carabinieri hanno sequestrato l’area e inviato un avviso di garanzia al proprietario
Aveva costruito una strada senza autorizzazioni in zona protetta della Riserva naturale Laghetti di Marinello. Pertanto i Carabinieri di Patti hanno sequestrato l’area e inviato una informazione di garanzia al proprietario.
I Carabinieri avevano effettuato un primo sopralluogo, su delega della Procura della Repubblica. A evidenziare la situazione è stato il Servizio Aree Protette della V Direzione Ambiente e Pianificazione della Città Metropolitana. I militari, hanno riscontrato la recente esecuzione di lavori di una strada/pista, della lunghezza di circa 100 metri per una larghezza di 6 metri. Per costruire la strada è stato effettuato lo sbancamento del promontorio, la rimozione del pietrame ed estirpazione della vegetazione tipica dell’area protetta. I militari hanno documentato, come sia stato rimosso un tratto di steccato in legno, realizzato per delimitare il sentiero “Coda di Volpe”. Ciò ha determinato una condizione di pericolosità , per il possibile distacco di grossi blocchi rocciosi dalla scarpata che sovrasta i “Laghetti di Marinello”. I Carabinieri, hanno accertato l’assenza, oltre che del permesso per costruire, anche della denuncia prevista per la realizzazione delle predette opere. I lavori sono stati effettuati in zona sismica senza necessaria autorizzazione in zona paesaggistica. Ne è derivata la distruzione e alterazione delle bellezze naturali della Riserva naturale orientata “Laghetti di Marinello”, caratterizzata da macchia mediterranea con specie di particolare pregio naturalistico.
Pertanto, i Carabinieri hanno effettuato il sequestro preventivo dell’intera area, delimitandola e affidandola in custodia al proprietario, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.