Catania sarà per i prossimi tre anni la sede dell’Autorità di Sistema Portuale. Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio ha firmato il decreto con cui si stabilisce che il capoluogo etneo sarà il punto nevralgico del “Sistema portuale del Mare di Sicilia Orientale”. Per Messina invece niente proroga, nonostante la richiesta del presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta. Ciò dimostra, ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, il peso politico di Messina a livello nazionale che è pari a zero. Nonostante le rassicurazioni dei mesi scorsi arrivate da vari esponenti politici, Messina esce mortificata, nonostante i numeri del porto peloritano siano davvero importanti. Ma in politica evidentemente contano poco. Messina ha degli esponenti che la rappresentano a livello nazionale che sovente restano inascoltati, mentre la città etnea ha dei rappresentanti politici che riescono ad ottenere risultati concreti ed efficaci. Sulla questione interviene anche CapitaleMessina ritenendo che “Il Governo ha applicato evidentemente il metodo “due pesi e due misure”, anche perché le performances dell’Autorità di Messina-Milazzo sono sicuramente superiori a quelle di Catania. Ed allora, qual è la differenza tra Messina e Catania? Semplice, Catania ha sindaco Enzo Bianco e Messina Accorinti. Catania ha una classe politica che si batte per il territorio, Messina no, tutto qua!”.