I Carabinieri della Compagnia di Messina Sud hanno tratto in arresto il 58enne pregiudicato messinese Natale Cardile, ritenuto responsabile di detenzione e spaccio di stupefacenti e violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale. Nel corso delle attività, condotte dai militari del Nucleo Operativo, sin dal marzo dello scorso anno, è emerso che Cardile conducesse una lucrosa attività di spaccio di droghe pesanti, localizzata nel quartiere “Bordonaro”. Da lui si rifornivano numerosi consumatori provenienti non solo dalla città ma anche da diverse località della provincia. Cardile, pregiudicato per reati in materia di stupefacenti ed al momento dell’avvio delle indagini sorvegliato speciale di pubblica sicurezza – misura di prevenzione più volte violata non ottemperando alle prescrizione impostegli – aveva installato diverse telecamere lungo tutto il perimetro della propria abitazione, per notare in anticipo l’arrivo degli acquirenti e soprattutto quello delle forze dell’ordine. Questo stratagemma non è però bastato ad evitare che i militari dell’Arma riuscissero ad acquisire elementi di colpevolezza a suo carico. Grazie a prolungati servizi di osservazione a distanza ed al sequestro di un notevole quantitativo di sostanze stupefacenti cedute ai consumatori, i Carabinieri sono riusciti a ricostruire per mesi, tassello dopo tassello, i collaudati meccanismi dell’attività di spaccio. Dopo le formalità di rito per Cardile si sono spalancate le porte del carcere di Gazzi, dove adesso dovrà difendersi dalle pesanti accuse rivoltegli.