Il sottosegretario esorta Pietro Sciotto a riprendere la totalità delle quote societarie
Sulla vicenda Acr Messina interviene anche il sottosegretario messinese di Forza Italia Matilde Siracusano. L’immobilismo di Aad Invest Group, nonostante le parole del presidente Stefano Alaimo, preoccupa non poco i tifosi messinesi.
Senza troppi giri di parole, il rischio è che si verifichi nuovamente ciò che avvenne qualche anno addietro quando il Messina fu cancellato dal calcio professionistico. Matilde Siracusano esorta Pietro Sciotto a fare ciò che la logica imporrebbe.
“Il calcio professionistico non può sparire da Messina. Le istituzioni – amministrazione comunale in testa – si muovano a tutti i livelli per salvare l’Acr.
Pietro Sciotto e la sua famiglia devono assumere decisioni responsabili – esercitando la clausola rescissoria, riprendendo la totalità delle quote della società, per poi eplorare nuove soluzioni – per il bene della città, dello sport e della collettività.
L’Acr Messina non è soltanto una società calcistica, è parte integrante di una storia, di un’identità territoriale, di una comunità.
Non si possono cancellare anni di successi, di sconfitte, di sorrisi, di pianti, e di emozioni. Ciascuno di noi scenda in campo per salvare il Messina e per superare definitivamente questo delicato periodo”.
Così Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento e deputata messinese di Forza Italia.