Nell’augurare un buon governo al nuovo sindaco eletto dalla cittadinanza messinese, i sindacati Orsa e Faisa, hanno chiesto al primo cittadino e all’assessore competente un tavolo di confronto per affrontare le problematiche relative all’Atm più volte denunciate. Nel quinquennio Accorinti, una narrazione tattica definiva l’Azienda Trasporti fiore allocchiello, l’amministrazione uscente ha però rifiutato il confronto sui numeri che, secondo Faisa e Orsa, confermano un significativo deficit nonostante i nuovi Bus giunti in città, grazie ai fondi pubblici intercettati da altre amministrazioni. “I dettagli dei bilanci aziendali -affermano i sindacati- sono tutt’oggi un mistero, l’uscente assessorato, per mitigare i conti, ha inserito nel bilancio sovvenzioni nazionali difficilmente esigibili, nel contempo sono stati percorsi più chilometri di quelli autorizzati dalla Regione Siciliana, col risultato che i costi eccedenti, circa 8 milioni di euro, restano a carico del bilancio comunale”. Pertanto nell’interesse dei lavoratori e dell’utenza, i due sindacati ritengono indispensabile l’immediata chiarezza sulla reale situazione economica dell’azienda che eroga il servizio pubblico essenziale ed è sede di centinaia di posti di lavoro. “Orsa e Fisa -prosegue il comunicato- auspicano una netta rottura con le dinamiche del passato che hanno innescato fra i lavoratori l’insana corsa alla carriera attraverso la finta meritocrazia. Le carriere brucianti, ampiamente annunciate, di rappresentanti sindacali e/o segnalati dalla politica, sono state oggetto di numerose denunce da parte dei due sindacati, i tavoli di trattativa esclusivi, solo con i sindacati allineati e compiacenti, hanno sporcato il principio del diritto alla rappresentanza e messo il bavaglio alla voce del dissenso che può solo arricchire il confronto democratico”.
Le tematiche che Orsa e Faisa auspicano che la nuova Amministrazione darà spazio sono:
- Totale trasparenza sulla situazione economica dell’azienda
- Ottimizzazione del servizio tranviario
- Ottimizzazione dell’orario di lavoro e delle corse tram-bus entro i chilometri concessi dalla Regione
- Richiesta alla Regione di aumento dei chilometri sovvenzionati
- Orario di lavoro Full-Time per tutti i dipendenti col fine di limitare le prestazioni straordinarie
- Carriere interne attraverso selezioni trasparenti, eliminazione degli avanzamenti di carriera con semplice ordine di servizio.
- Rispetto delle libertà sindacali e del diritto di rappresentanza.
Orsa e Faisa, infine, comunicano che hanno ritenuto opportuno sospendere le azioni conflittuali che potevano sfociare nellazione di sciopero del settore. E’ ferma intenzione dei due sindacati, infatti, sfruttare il nuovo corso dellAmministrazione Comunale per ristabilire equilibrio nel confronto democratico e giungere a soluzioni condivise, mantenendo come principio fondante il rispetto della dignità dei lavoratori e delle sigle sindacali che li rappresentano.