I carabinieri di Santo Stefano di Camastra, nel fine settimana scorso, hanno effettuato un servizio coordinato del territorio nell’ambito della giurisdizione della Compagnia, con controlli stradali e perquisizioni d’iniziativa, da Santo Stefano, ad Acquedolci, a Cesarò. Complessivamente sono state 8 le denunce e vi è stato anche un arresto, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte D’Appello di Messina, per abusivismo edilizio.
A Cesarò è stato denunciato un pregiudicato di 73 anni, perché nonostante fosse, destinatario di decreto di divieto di detenzione armi e munizioni, emanato dalla Prefettura di Messina, deteneva all’interno della propria abitazione 500 grammi di polvere da sparo e tutto il materiale idoneo per il confezionamento di munizioni per fucile. Le operazioni di perquisizione, visti i precedenti, sono state estese anche alla sua azienda zootecnica, che è stata posta sotto sequestro sanitario cautelativo, bloccandone altresì tutte le movimentazioni in entrata ed in uscita, poiché è stata riscontrata la presenza di sette suini sprovvisti di identificativo e non regolarmente dichiarati.
Un 55enne, è stato invece denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di ricettazione, poiché, a seguito di perquisizione veicolare, è stato trovato in possesso di alcune confezioni di farmaci la cui detenzione ed il cui uso sono riservati esclusivamente agli ospedali, e, quindi, sicuramente provento di furto.
Tra Cesarò e Santo Stefano sono stati denunciati: un 58enne per porto abusivo di arma da taglio, poiché, durante un controllo alla circolazione stradale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico lungo 19 cm, sottoposto a sequestro; un 25enne per guida in stato di alterazione psico-fisica correlata all’uso di sostanze stupefacenti; un 40enne ed un 23 enne per guida in stato di ebbrezza alcolica; a questi ultimi tre è stata ritirata la patente di guida.
Infine, un 25enne è stato trovato in possesso di un grammo di marijuana, e quindi segnalato alla competente prefettura per detenzione di sostanza stupefacente per uso personale.
