Gemelli su assistenza disabili: “Tardivo interessamento della politica non crei ulteriori disagi”

Il Comitato D.D.S. (Diritti e Dignità Sociale) esprime grande preoccupazione per il tentativo di bloccare la pubblicazione del Bando di Gara del 5 gennaio 2018, per l’affidamento dell’Assistenza all’autonomia ed alla comunicazione, degli studenti con handicap delle scuole superiori della Provincia di Messina, posta in essere da alcune Associazioni di assistenza ai disabili e dagli onorevoli Antonio Catalfamo ed Elvira Amata. Numerose Associazioni di categoria, pur essendo informate dei tavoli tecnici svoltisi presso la Città Metropolitana di Messina, al fine di studiare, organizzare e porre in essere il miglior servizio possibile agli studenti portatori di handicap, non sono state mai presenti a detti incontri.

Il Comitato D.D.S., da sempre in prima linea per tutte le iniziative, indirizzate alla difesa dei diritti dei più deboli, come delle loro famiglie e degli operatori delle cooperative sociali, è stata sempre presente a questi incontri con la Città Metropolitana di Messina, per definire i requisiti del bando del 5 gennaio 2018. “Non si comprende pertanto -afferma Maurizio Gemelli presidente del Comitato- questo “tardivo interessamento”, data la loro assenza ai tavoli di lavoro, perché detto atteggiamento, non può far altro che rallentare ulteriormente l’erogazione dei servizi di assistenza, aggravando il danno subito sino ad oggi dagli utenti.

Riteniamo -prosegue Gemelli- che l’assistenza agli studenti diversamente abili, abbia priorità su tutto,  considerando che la convenzione O.N.U., favorisce la piena integrazione scolastica, a mezzo degli insegnanti di sostegno, con l’assistente per l’autonomia e la comunicazione, come l’assistente igienico-personale, che sino ad oggi hanno garantito allo studente non autosufficiente, di non essere schernito per l’incapacità di autogestione dei propri bisogni fisiologici. Dette figure professionali sono a rischio, anche a causa della circolare n. 3390/2001 del MIUR -spiega Maurizio Gemelli-, invece gli studenti con disabilità hanno bisogno di personale altamente qualificato, quali insegnanti curriculari, di sostegno, assistente per l’autonomia e la comunicazione e dell’assistente igienico-personale (altrimenti detto assistente di base), piuttosto che di un parente o un amico di famiglia”. 

Nei giorni scorsi il Presidente del Comitato D.D.S., Maurizio Gemelli, ha incontrato il Commissario della Città Metropolitana di Messina, Francesco Calanna, ed ha manifestato gratitudine, per l’impegno e il lavoro svolto dalla Sua Amministrazione, in considerazione anche del fatto, che l’iter per l’elaborazione del bando, fosse stato concepito precedentemente al suo insediamento; per tale ragione Gemelli ha invitato il Commissario, ad intervenire affinché vi  fosse un rispetto dei ruoli, impedendo sia il ritiro del Bando ormai definito, come richiesto dagli Onorevoli Amata e Catalfamo.

“L’On. Amata, tra l’altro -puntualizza Maurizio Gemelli-, pur essendo consigliere  Comunale, non ha mai presenziato a detti incontri con la Città Metropolitana, e sia Amata che Catalfamo, si sono inseriti a iter ormai concluso, come se quasi volessero disfare quanto già concordato tra le parti, e sostituendosi arbitrariamente all’Assessorato Regionale Competente. Siamo certi che l’A.N.A.C. esprimerà parere favorevole al quesito posto dal Commissario Calanna, per la pubblicazione del bando di cui in narrativa, ma siamo fortemente preoccupati per i tempi d’attesa di detto parere, e chiediamo pertanto che i sindacati continuino a vigilare sulle assunzioni sino ad oggi effettuate, impedendo che l’assegnazione di mansioni così delicate, siano affidate ad amici e/o parenti, non dotate dei giusti requisiti professionali e/o curriculari”.

Il Comitato D.D.S. invita quindi tutte le parti in causa, a dare immediata esecuzione delle procedure previste nel bando già in essere, per evitare ulteriori ritardi e disagi a studenti, famiglie e lavoratori interessati; quindi concordare insieme nuovi tavoli e incontri con la Città Metropolitana di Messina, per una programmazione condivisa, che sia immediatamente eseguibile sin dall’inizio del prossimo anno scolastico.

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