E’ finita la lunga fuga di un diciassettenne messinese, ricercato dalla fine di dicembre del 2017, quando era scappato da una comunità per minori del Nord Italia, dove era stato collocato per reati contro il patrimonio. Dopo la fuga è scattata l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale competente. Dal momento dell’evasione, le ricerche dei Carabinieri non si sono mai interrotte e sono diventate via via più intense con il passare del tempo, facendo stringere sempre di più il cerchio intorno al giovane. La sua fotografia era a bordo di ogni auto in servizio di pattuglia. Mirati posti di controllo sono stati predisposti nelle zone e sugli itinerari che si pensava potessero essere battuti, ma soprattutto sono stati eseguiti numerosi servizi di osservazione e pedinamento nei pressi delle abitazioni dei suoi familiari e di tutte le persone in qualsiasi modo riconducibili a lui. E’ stato così che i militari del Nucleo Operativo di Messina Sud hanno individuato il ragazzo mentre cercava di raggiungere a piedi la casa di alcuni parenti, bloccandolo e dichiarandolo in arresto. Dopo le formalità di rito, il 17enne è stato ristretto presso l’Istituto penale per minorenni di Acireale, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.