Si sono tenute due giornate di formazione e confronto dedicate ai temi del lavoro autonomo
«Nella vertenza per il rinnovo contratto c’è anche il tema delle differenze territoriali, la consapevolezza che il Sud sta diventando il deserto dell’informazione. Questa desertificazione, amplia il problema dei compensi, agevola lo sfruttamento e per questo deve essere affrontata».
Lo ha detto Alessandra Costante, segretaria generale della Fnsi, impegnata per due giornate di formazione e confronto dedicate ai temi del lavoro autonomo organizzate a Messina nella sede provinciale di Assostampa in piazza Antonello ed a Siracusa nella sala Giulio Pastore della Cisl dalla Clan-Fnsi in collaborazione con Casagit, Inpgi ed il sostegno di Assostampa Sicilia.
«Accanto alle differenze territoriali- ha proseguito Costante- c’è certamente un altro tema urgente quello delle differenze salariali e di condizioni per le donne che fanno questa professione, che non sono poche ma sono trattate peggio.
L’obiettivo del sindacato è quello di assicurare a tutta la categoria, giornalisti lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi, quel sistema di garanzie e tutele che nei decenni con i contratti di lavoro, e assieme all’Inpgi e a Casagit , abbiamo costruito a difesa della professione».
Così Alessandra Costante, segretaria generale della Fnsi, chiudendo il corso di formazione dedicato ai temi del lavoro autonomo organizzato martedì 25 marzo 2025, a Roma, in collaborazione con Formedia.
«Solo rafforzando tutele e garanzie dei lavoratori – ha aggiunto – possiamo avere la speranza che il sistema informazione si salvi. Altrimenti corriamo il pericolo che in un futuro non troppo lontano il lavoro giornalistico sia fatto sempre più da macchine e sempre meno da esseri umani».
Moderati da Tiziana Tavella, coordinatrice della Commissione lavoro autonomo nazionale della Fnsi, che ha presentato il tema del profondo cambiamento vissuto dalla categoria in particolare negli ultimi 15 anni segnati da un progressivo invecchiamento e precarizzazione e che per essere affrontati va potenziato il livello di «conoscenza e consapevolezza di quello che il sistema degli organismi della categoria ha da offrire loro ed il ruolo attivo del sindacato nel farsi interprete e portatore delle istanze dei giornalisti partendo proprio da quel 65% di non contrattualizzati tra autonomi e Co.co.co ».
Con la segretaria generale Costate, all’incontro hanno partecipato Gianfranco Giuliani e Gianfranco Summo, presidente e vicepresidente vicario di Casagit Salute, Roberto Ginex, presidente dell’Inpgi.
Ad aprire le due giornate di formazione sono stati a Messina il segretario provinciale di Assostampa e delegato per la circoscrizione Sicilia Sergio Magazzù ed a Siracusa il segretario provinciale Prospero Dente.
Giuliani e Summo hanno tracciato i temi alla base del sistema di welfare che Casagit da 50 anni assicura ai giornalisti, soffermandosi sui profili W-In e W-In plus riservati ai giornalisti lavoratori autonomi.
Mentre Ginex ha presentato le novità introdotte di recente dall’ Istituto di previdenza dei giornalisti, prestiti finalizzati e borse di studio, evidenziando il valore di quella cultura della previdenza tanto più necessaria quanto più sono difficili le condizioni in cui ci si trova a lavorare.