Domani saranno consegnati i lavori. L’importo progettuale è di valore complessivo di 422.000 euro
Domani saranno consegnati i lavori di sistemazione degli itinerari ciclo-pedonali che insistono nelle aree di Salina e Marinello nel Comune di Patti, per un valore complessivo di 422.000 euro.
La Città Metropolitana di Messina conferma il suo ruolo strategico nel promuovere iniziative volte a migliorare la qualità della vita e la tutela dell’ambiente nel territorio provinciale.
In tal senso, il progetto RideOnStrait costituisce un’importante iniziativa finalizzata a sviluppare soluzioni innovative per la mobilità sostenibile.
Le opere previste comprendono la manutenzione e il mantenimento della sentieristica. Sarà effettuata attività di sfalcio di erbe infestanti, sistemazione dei canali di scolo e dei gradoni.
Saranno ripristinati, inoltre, i tratti di staccionata e muri a secco, oltre alla realizzazione di aree di sosta, punti informativi e segnaletica.
Un’attenzione particolare sarà dedicata alla tutela dell’ambiente, con interventi realizzati nel rispetto della flora e della fauna locali, preservando le essenze arboree e arbustive autoctone.
Il progetto RideOnStrait si inserisce in un quadro più ampio di iniziative, supportate dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili.
L’obiettivo è promuovere un sistema di mobilità più sostenibile, puntando sull’uso di tecnologie avanzate come big data, intelligenza artificiale e piattaforme digitali. Ciò per rendere i servizi di trasporto pubblico più puntuali, affidabili e accessibili.
“L’avvio degli interventi – ha affermato il sindaco metropolitano Federico Basile – rappresenta un passo importante verso una mobilità più rispettosa dell’ambiente e più vicina alle esigenze dei cittadini, contribuendo alla valorizzazione del patrimonio naturale e culturale della regione.
La Città Metropolitana di Messina si conferma così come un attore chiave nel processo di innovazione e sostenibilità, impegnato a creare un futuro più verde e connesso per tutti i suoi abitanti”.