Le reti sono state segnate da Tordini e Luciani per il Messina e da Amaradio per gli ospiti
Missione compiuta per l’Acr Messina che oggi era condannato a vincere contro una formazione già qualificatai ai play off ma ha dato filo da torcere ai locali. Il risultato finale porta la firma di Tordini e Luciani per il Messina e di Amaradio per gli ospiti, in sospetta posizione di fuorigioco. Per la cronaca ai messinesi sono stati annullate due reti per fuorigioco a Luciani e Garofalo.
Questa l’estrema sintesi di una gara che ha visto i ragazzi di Gatto entrare in campo con una grinta e una voglia di vincere pazzesca. I biancoscudati sin dal primo minuto hanno aggredito l’avversario e si sono resi pericolosi con Tordini.
La pressione del Messina è asfissiante e Gil è costretto a fare un fallo da ultimo uomo su Petrucci, beccandosi il rosso diretto. A scaldare i guantoni di Garofani ci pensa Buchel con un calcio di punizione velenosissimo. Ma al 22′ Tordini tira fuori dal cilindro un colpo da maestro e porta in vantaggio il Messina con un tiro all’incrocio dei pali imprendibile per Garofani: 1-0.
Il Messina non si accontenta e dopo 5 minuti la premiata coppia Garofalo-Luciani mostra il miglior colpo del repertorio. Pennellata dalla destra per l’inzuccata dell’attaccante messinese che sigla rete del raddoppio: 2-0. Il Messina la mette dentro altre due volte con Luciani e Garofalo, ma l’arbitro annulla per posizione di fuorigioco.
Il Messina nella ripresa dimostra lo stesso piglio del primo tempo e si rende pericolosissimo dopo soli due minuti. Punizione pennellata da Buchel per la testa di Gelli, Gaforani compie un miracolo con una parata d’istinto e salva la sua porta.
Nel miglior momento dei padroni di casa arriva un gol inaspettato degli ospiti che si dimostrano cinici e pericolosi. Lo realizza Amaradio in dubbia posizione di fuorigioco, ma per l’arbitro è tutto regolare: 2-1.
Il Messina continua ad attaccare cercando la rete della sicurezza che, però, non arriva. All’84’ Gatto inserisce anche De Sena e Costantino per avere più esperienza in campo nellala gestione del finale di gara. E proprio Costantino induce Citi a commettere un fallo da ultimo uomo e gli ospiti finiscono in 9.
Dopo 7 minuti di recupero il risultato non cambia. Il Messina vince un’altra battaglia sportiva e, in virtù dei risultati maturati sugli altri campi, disputerà i playout con il Foggia.