Non percepiscono stipendio da due mesi i lavoratori del Cas che stamattina hanno protestato alla sede di contrada Scoppo. Da un lato Cgil, Cisl e Uil che hanno scritto ai vertici del Consorzio e dichiarato lo stato di agitazione, dall’altro Ugl Cub e Sla hanno organizzato un’assemblea di tutti i lavoratori per promuovere nuove eclatanti forme di protesta. Angelo Passeri, segretario aziendale Ugl presente oggi tra i manifestanti ha addebitato la responsabilità dell’attuale situazione di stallo nel pagamento degli stipendi «all’attuale amministrazione del consorzio». Sull’argomento procede l’attività ispettiva da parte dell’Ispettorato del lavoro, che qualche giorno fa ha incontrato i rappresentati dei lavoratori. Al centro del faccia a faccia si è discusso della sorte degli esattori e della sicurezza sui posti di lavoro, oltre che le mancate retribuzioni.