Lo scorso 8 febbraio il pubblico ministero Roberta La Speme chiese la condanna a 6 anni e 8 mesi per Giovanni Cocivera, 5 anni per Giuseppe Luppino. Oggi si è svolto il processo con rito abbreviato e il gup Monia De Francesco ha emesso le sentenze di condanna. Per l’ex consigliere comunale Cocivera e dirigente medico presso l’ospedale Piemonte-Papardo, arriva la condanna a 6 anni e 6 mesi, mentre l’anestesista Giuseppe Luppino è stato condannato a 6 anni di reclusione. I due erano accusati di aver convinto delle donne che volevano abortire ad affrontare l’intervento in uno studio privato e a pagamento.
La vicenda risale al maggio 2016 quando la Polizia di Stato fermò a Messina il ginecologo e l’anestesista accusati di indurre le pazienti a scegliere un intervento di interruzione di gravidanza in uno studio privato a pagamento. Il provvedimento eseguito dalla squadra mobile e dalla Stradale, che ipotizzava i reati di concussione e peculato, fu emesso dal procuratore aggiunto Giovannella Scaminaci e dal sostituto Marco Accolla.
Agenti della polizia postale del compartimento Sicilia orientale di Catania eseguirono perquisizioni nel server dei due ospedali dove gli indagati lavorano: gli ospedali Papardo e il Piemonte. I due medici, sono considerati responsabili di avere convinto donne ad abortire nello studio privato di uno dei due. Struttura che, secondo gli investigatori, sarebbe stata priva dei prescritti requisiti.
Secondo l’accusa, le pazienti erano dirottate dalle strutture pubbliche. Per la Procura i due avrebbero ingannato le vittime sostenendo falsamente che l’intervento in ospedale non fosse possibile per mancanza di posti e per lunghe liste d’attesa.