Una sommossa scoppiata nel carcere Anisio Jobim di Manaus, in Brasile, ha provocato almeno 60 morti e sedici ostaggi tra gli agenti penitenziari, poi liberati. Lo ha riferito il ministro per la Pubblica sicurezza dell’Amazzonia, Sergio Fontes. All’origine della ribellione – informano le autorità locali – ci sarebbe una rissa tra gang rivali, la Familia do Norte e il Primeiro Comando da Capital.