Il cortocircuito che si è generato tra il Sindaco De Luca e il Consiglio Comunale in occasione delle recenti sedute consiliari e che hanno spinto il primo cittadino ad annunciare le dimissioni, rischia di fare male solo a Messina.
L’Associazione politico-culturale Radici manifesta la propria preoccupazione per il clima teso che regna tra le istituzioni tenendo però a precisare: “Cateno De Luca ha tutto il diritto di decidere se portare a termine il mandato o meno ma non può negare che esistono altre istituzioni, il Consiglio Comunale, che hanno il compito di esaminare proposte, emendarle, approvarle o anche bocciarle in estrema ratio. Andare ad elezioni anticipate è l’ennesimo smacco per Messina e per i messinesi. Così come non è concepibile annunciare sei mesi prima le dimissioni che, o si presentano oppure non si annunciano”.
L’invito di Radici, è che tutte le istituzioni, le forze politiche, lavorino nel rispetto reciproco dei ruoli, anche con scontri di idee ma che siano migliorativi per Messina e non si trasformino in chiacchiere da bar.