Arrestato il giovane che aveva fornito metadone che ha causato la morte di un 23enne

I Carabinieri della Compagnia di Mistretta hanno arrestato il 29enne S.G. , di Santo Stefano di Camastra, per i reati di morte come conseguenza di altro delitto e detenzione e cessione di sostanza stupefacente. Il provvedimento è stato emesso sulla base delle risultanze acquisite dai Carabinieri di Mistretta, su delega del Sostituto Procuratore della Repubblica di Patti, Alice Parialò, a seguito del decesso del 23enne E.M.A, di nazionalità marocchina, dimorante a Santo Stefano di Camastra, avvenuto nell’ospedale di Mistretta, dove il ragazzo era stato ricoverato unitamente ad un connazionale la notte del 4 dicembre 2018 dopo un incidente stradale.

I due stranieri erano stati coinvolti, la sera del 3 dicembre 2018, in un incidente stradale autonomo avvenuto sulla S.P. 169 bis del comune di Santo Stefano di Camastra, quando l’autovettura sulla quale viaggiavano, condotta da S.G., si è ribaltata e finita fuori strada. In seguito all’incidente, i due si sono recati prima presso la guardia medica e, successivamente, trasportati presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale di Mistretta per gli accertamenti medici.

Nel corso di quella serata, presso l’abitazione del giovane cittadino marocchino, S.G. ed E.M.A. avevano consumato alcolici, psicofarmaci e marijuana. Successivamente i due erano usciti insieme al terzo ragazzo per fare un giro in auto durante il quale S.G. aveva consumato del metadone che aveva offerto anche ai passeggeri e che la vittima aveva assunto, come riscontrato dagli esiti degli esami autoptici.

L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la propria abitazione e sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari.

 

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