L’evento conferma l’impegno di UniMe nella promozione dell’inserimento lavorativo dei propri studenti e laureati
E’ stata inaugurata, nella Sede centrale dell’Ateneo la seconda edizione dell’UniMe Recruiting Day. L’evento di orientamento al lavoro e placement organizzato per favorire l’incontro tra imprese, studenti e laureati dell’Università di Messina.
Oltre 2500 curricula sono stati inviati alle 60 aziende aderenti all’iniziativa per un totale di 800 colloqui fissati.
141 è, invece, il numero dei profili ricercati dalle imprese in vari settori.
“Con enorme piacere – ha detto la Rettrice – accolgo le 60 aziende che quest’oggi popolano l’Ateneo e tutti gli studenti e i laureati che si avvicenderanno nei vari colloqui con le imprese.
Sono certa che queste ultime riusciranno a trovare nei nostri giovani quei profili di talento che stanno cercando.
Questa iniziativa nasce proprio per i nostri ragazzi, per dar loro le opportunità lavorative che cercano all’interno del nostro bellissimo territorio.
Per questo motivo, UniMe sta lavorando costantemente per rimodulare l’offerta formativa in base alle esigenze territoriali e del mondo del lavoro, nella consapevolezza che la collaborazione interistituzionale possa condurre a ottimi risultati.
In quest’ottica sono lieta della presenza del Sindaco Basile, con il quale abbiamo il comune desiderio di rafforzare una sinergia capace di implementare sempre più i servizi rivolti ai giovani ed a tutta la città.
Colgo l’occasione per ringraziare tutte le professionalità che hanno profuso grande impegno per l’organizzazione di questa giornata”.
“Con la presenza delle aziende – ha aggiunto il Sindaco – l’Università è diventata un piccolo polo fieristico per ii giovani che cercano lavoro.
La mia presenza qui suggella il desiderio di permettere ai nostri ragazzi di restare nel territorio”.
Al Recruiting Day ha preso parte anche Pietro Franza, Presidente Sicindustria: “Eventi come questo dimostrano che le imprese sul territorio sono presenti e guardano ai nostri giovani. Sono felice di essere qui e di vedere le aziende che dialogano con studenti e laureati del territorio.
La sinergia con le Istituzioni è sempre più importante. Dobbiamo lavorare tutti insieme affinché i nostri ragazzi non avvertano la necessità di abbandonare la nostra terra.
E’ fondamentale coinvolgere il mondo della formazione e studiare il meccanismo migliore per favorire l’ingresso nel mondo del lavoro”.