Avviso di conclusione indagini preliminari per due cittadini barcellonesi, ritenuti responsabili di falso e furto con mezzo fraudolento
La Procura della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto, diretta dal Procuratore Capo dott. Giuseppe Verzera, ha emesso l’avviso di conclusione delle indagini preliminari ed informazioni di garanzia nei confronti di due cittadini barcellonesi ritenuti responsabili del reato di falso e furto con mezzo fraudolento.
Il provvedimento scaturisce dagli approfondimenti investigativi condotti dalla Stazione Carabinieri di Falcone, i quali, mediante alcune denunce, hanno potuto accertare che i due soggetti, dopo aver avvicinato la vittima, formavano e compilavano deleghe alla riscossione delle quote sindacali sulla pensione ai danni di 117 anziani.
L’indagine, condotta anche mediante accertamenti tecnici svolti dal consulente nominato dalla Procura, permise di chiarire che sulle deleghe erano state apposte delle firme palesemente false. Dei 117 anziani per i quali era stata compilata la delega apocrifa, 48 hanno subito l’inconsapevole furto delle quote per un ammontare in media di circa 250 euro al mese.
Tali modalità rientrano in ciò che viene comunemente conosciuta come “truffa agli anziani”, un fenomeno in crescita che la Procura di Barcellona Pozzo di Gotto sta monitorando da tempo. Sul territorio, l’Arma dei Carabinieri, mediante incontri rivolti ai più anziani e vulnerabili sta diffondendo piccoli e semplici consigli su come difendersi da queste truffe:
Diffidare dalle apparenze
Limitare la confidenza su internet
Limitare la confidenza al telefono
Non aprire la porta di casa a persone non conosciute
Se si hanno dubbi contattare il NUE 112.