I dati al termine della prima settimana della campagna europea di controlli sui mezzi pesanti.
Come ogni anno, anche nel 2025 il coordinamento delle Polizie Stradali Roadpol ha promosso tre campagne settimanali di controlli straordinari su strada nei confronti dei mezzi pesanti e degli autobus denominate “Truck e Bus”.
Si chiama Truck & Bus e riguarda tutti gli aspetti dei veicoli e degli autisti, compresi i tempi di guida e di riposo. La prima campagna del 2025 è iniziata lunedì 17 ed è terminata domenica 23 febbraio.
Le altre due dell’anno si svolgeranno nel periodo compreso tra il 5 e 11 maggio e dal 17 al 23 novembre. I controlli saranno svolti dalle pattuglie di Polizia di una trentina di Paesi, tra cui l’Italia, con quelle della Polizia Stradale.
In queste occasioni le Polizie di tutta Europa controlleranno mezzi pesanti e autobus per verificare il rispetto delle regole. Gli obiettivi principali includono:
- condizioni tecniche dei veicoli;
- rispetto dei tempi di guida e riposo;
- uso corretto del tachigrafo;
- sicurezza del carico;
- presenza e validità della documentazione di viaggio.
Nella settimana appena trascorsa, la Polizia Stradale è stata impegnata nelle attività di verifica dei mezzi pesanti. Verifiche su mezzi adibiti al trasporto di merci, degli autobus e dei veicoli destinati al trasporto di merci pericolose.
L’operazione ha permesso di rilevare un significativo aumento del tasso di violazioni commesse dai conducenti dei mezzi pesanti ed anche un forte incremento delle violazioni commesse dagli esercenti il trasporto viaggiatori (autobus).
Hanno preso parte all’ultima operazione un totale di 10 pattuglie che hanno controllato 149 veicoli.
La Polstrada ha controllato 101 mezzi pesanti e 38 autobus. Accertate 54 violazioni alle norme del Codice della Strada e alle Leggi specifiche di settore. Sono stati decurtati 103 punti dalle patenti di guida.
La Polstrada ha ritirato una patente di guida e una carta di circolazione e sottoposto a fermo amministrativo un veicolo.
In tre occasioni è stato vietato il proseguimento del viaggio degli autobus in attesa di ripristinare le condizioni di sicurezza del mezzo.
Per i mezzi pesanti la maggior parte degli illeciti hanno riguardato il mancato rispetto dei tempi di guida e di riposo, il superamento dei limiti di velocità, oltre ad altre violazioni specifiche di settore.
Anche per gli autobus le infrazioni hanno riguardato il mancato rispetto della velocità, il superamento dei tempi di guida, i documenti del veicolo e del conducente, il mancato uso delle cinture di sicurezza. Rilevate anche gravissime violazioni relative alle dotazioni di sicurezza (estintori, martelletti, uscite di sicurezza, cassette di pronto soccorso, ecc.).
La Polizia Stradale ha controllato 8 veicoli stranieri (UE ed extra UE). Elevate sanzioni per infrazioni sul mancato rispetto dei limiti di velocità e condizioni di sicurezza.
Questi dati – come sottolinea il Dirigente della Polizia Stradale di Messina Antonio Capodicasa – “evidenziano un rischio significativo e sottolineano la continua necessità di un attento e costante monitoraggio.
Sono stati sette giorni di particolare attenzione alla sicurezza dei trasporti rivolti alla verifica dei mezzi pesanti e degli autobus. L’obiettivo è di elevare gli standard di sicurezza stradale, armonizzare l’attività di prevenzione e rendere uniformi le regole in ambito europeo”.