La gara è terminata con il risultato di 3-1 per gli ospiti che continuano a mantenersi nelle zone alte della classifica
Il 2025 è iniziato con una novità che tanti tifosi attendevano da tempo. L’AAD Invest Group ha rilevato l’80% delle quote dell’Acr Messina e il presidente Stefano Alaimo si è messo subito al lavoro.
Annunciato il direttore sportivo che sarà Domenico Roma, ha vissuto ogni minuto accanto alla squadra perchè ha compreso bene il delicato momento che sta vivendo. Il capitano Manetta ha abbandonato la nave per primo fuggendo via da Messina e altri suoi compagni potrebbero seguirlo.
La novità più rilevante è stato il ritorno in curva dei tifosi organizzati che oggi si sono fatti sentire dal primo all’ultimo minuto di gioco e hanno trascinato la squadra.
L’impegno dei calciatori è stato lo stesso delle ultime otto gare e gli errori idem. C’è sempre sempre il problema legato a una difesa troppo debole oggi priva anche del centrale Manetta. I gol degli ospiti, con una difesa ben schierata sarebbero stati evitabilissimi.
Ma anche gli altri reparti sicuramente non hanno brillato. Il problema non ha riguardato gli errori tecnici ma l’atteggiamento di coloro i quali avevano la mente altrove.
Tornando alla gara, è passato in vantaggio per primo il Cerignola con Ruggiero dopo soli 4 minuti di gioco. Il Messina è pervenuto al pareggio grazie a un rigore cercato e realizzato da Anatriello al 50′. Poi gli ospiti hanno chiuso la gara prima con la rete dell’ex Salvemini al 59′. Infine con una inzuccata di Romano su corner calciado da Achik al 64′. Risultato finale Messina-Audace Cerignola 1-3.
Oggi allo stadio erano presenti il presidente Stefano Alaimo e il ds Domenico Roma. Entrambi sono coscienti che a brevissimo giro di posta dovranno arrivare i rinforzi per costruire un girone di ritorno diverso da quello di andata e conquistare l’obiettivo salvezza.