Lavori di scerbatura e raccolta dei rifiuti lungo le sponde del Lago Grande
La Città Metropolitana di Messina prosegue con iniziative mirate alla tutela e alla valorizzazione della Riserva Naturale Orientata Capo Peloro. Un’area di grande rilevanza ambientale e paesaggistica, inserita in un contesto caratterizzato da un’intensa antropizzazione.
Palazzo dei Leoni ha concluso i lavori di risagomatura della vegetazione lungo le sponde del Lago Grande di Ganzirri. L’obiettivo è di preservare la biodiversità dell’habitat e di attuare un significativo intervento di risanamento ambientale dell’area.
Contemporaneamente, sono stati realizzati interventi di messa in sicurezza del percorso pedonale e dello steccato che circondano lo specchio d’acqua. Lo scopo è di garantire un accesso sicuro e regolamentato ai visitatori, tutelando le zone più delicate dell’area protetta.
In collaborazione con MessinaServizi, sono stati effettuati interventi di raccolta e smaltimento dei rifiuti abbandonati. Operazioni che hanno consentito di bonificare le zone interessate e di restituire alla comunità un ambiente più pulito e accessibile.
L’attività di manutenzione e pulizia si inserisce in un più ampio progetto di tutela dell’habitat. Volto non soltanto alla conservazione del patrimonio naturale di Capo Peloro e alla sua fruizione sostenibile, ma anche a un’azione di sensibilizzazione dei cittadini e dei visitatori sull’importanza di rispettare e preservare le risorse presenti nella riserva.
Gli interventi di questi giorni rappresentano il secondo ciclo di azioni realizzate nel corso dell’anno dalla Direzione “Ambiente”.
“I laghi di Ganzirri rappresentano un patrimonio naturale di grande valore per la nostra comunità – ha evidenziato il sindaco metropolitano Federico Basile – e per le future generazioni. È nostro dovere intervenire con azioni concrete per tutelare quest’area, garantendo la sua fruibilità in modo sostenibile e rispettoso.
Continueremo a investire in progetti di tutela ambientale, convinti che la salvaguardia del nostro territorio sia una priorità per lo sviluppo della città e del suo hinterland”.