La rocambolesca gara con la Cavese termina 3-3
Il Messina oggi ha disputato un mach nel quale è accaduto davvero di tutto. I giallorossi sin dall’inizio hanno fatto capire all’avversario le proprie intenzioni rendendosi subito pericoloso.
Gli uomini di Banchieri non hanno fatto respirare gli avversari aggredendoli a tutto campo con una foga anche oltre il limite del regolamento che ha costretto il direttore di gara a tirare fuori i primi cartellini gialli.
Il Messina si rende pericoloso in diverse circostanze e viene premiato al 29’. Cross perfetto di Lia in area per Luciani, inzuccata dell’attaccante messinese che porta in vantaggio la sua squadra: 0-1. La Cavese non sembra in grado di reagire, anzi, allo scadere del tempo regolamentare della prima frazione evita il raddoppio di Luciani grazie a un salvataggio sulla linea di Peretti.
Nella ripresa i padroni di casa entrano con un altro piglio. L’inserimento di Fella dà maggiore spina in avanti. Al 48’ l’arbitro fischia un rigore assolutamente inesistente per la Cavese. La sfera a campanile in area, Loreto calcia, colpisce la palla e Luciani e il direttore di gara si inventa un rigore che non c’è.
Lo calcia Chiricò, Meli respinge corto, lo stesso attaccante della Cavese si avventa sulla sfera e segna la rete del 1-1. Passano due minuti, il Messina non ha smaltito ancora la rabbia, Fella calcia dal limite, Meli non trattiene la sfera e la Cavese la ribalta: 2-1.
Padroni di casa sulle ali dell’entusiasmo. Al 57’ Marchisano pesca bene in area Sannipoli che, tutto solo senza alcuna marcatura da due passi, colpisce di testa e realizza la rete del 3-1.
A questo punto qualsiasi squadra avrebbe issato bandiera bianca. Il Messina invece ha trasformato la rabbia in gioco offensivo. Solo dopo un minuto, infatti, al 58’ ripartenza dei giallorossi conclusa da De Sena, il portiere respinge, Luciani si avventa come un falco e riapre la gara: 3-2.
Dopo altri due minuti, al 61’, una nuova ripartenza del Messina con Garofalo che pesca benissimo Luciani, l’attaccante oggi in stato di grazia sigla la sua tripletta personale e pareggia le sorti del match: 3-3.
Banchieri inserisce Costantino e Buchel, per De Sena e Petrucci. Dopo i cambi purtroppo si spegna la luce soprattutto a centrocampo. La Cavese tenta il tutto per tutto, ma la stanchezza e l’imprecisione prevale, per fortuna del Messina.
Dopo 4 minuti di recupero Zanotti di Rimini pone fine alle ostilità. Il Messina torna a casa con un punto e accorcia le distanze sulla Casertana.
