La prefazione porta la firma del gesuita P. Antonio Spadaro S.I., Sottosegretario del Dicastero Vaticano per la Cultura e l’Educazione
La suggestiva cornice barocca della Chiesa Santa Maria dello Spirito Santo ha ospitato un Simposio di arte, cultura e formazione, che ha visto la numerosa partecipazione di studenti, docenti e ospiti.
La manifestazione è stata articolata su un binomio tematico: la presentazione del libro del Prof. Giorgio Infantino «Il Giubileo. Evento di riconciliazione. Un’occasione di ‘pellegrinaggio’» (Ed. Gambini) – con prefazione a firma del gesuita P. Antonio Spadaro S.I., Sottosegretario del Dicastero Vaticano per la Cultura e l’Educazione – e l’illustrazione dell’arte barocca della sede dell’incontro che impreziosisce questo luogo sacro rendendolo unico nel suo genere.
All’evento, introdotto e moderato dalla Prof.ssa Elia Demaria, sono intervenuti il gesuita P. Felice Scalia S.I. che ha offerto un contributo significativo sul tema della speranza, fortemente invocato da Papa Francesco nella Bolla di indizione del Giubileo 2025, e la Prof.ssa Daniela Irrera, docente di Lettere presso l’IIS “Verona Trento – Majorana” di Messina, che ha illustrato l’arte barocca della Chiesa Santa Maria dello Spirito Santo, con uno sguardo particolare alla funzione sociale della stessa.
Contributi significativi sono stati offerti dal Maestro Stefania La Manna, organista, pianista e docente di pianoforte al Liceo con indirizzo Musicale E. Ainis di Messina, che ha eseguito alcuni brani d’organo, e da una qualificata rappresentanza di studenti del medesimo Liceo che ha animato il Simposio con l’esecuzione di alcuni pezzi musicali; mentre un gruppo di studenti del “Verona Trento-Majorana” ha contribuito agli aspetti organizzativi dell’evento.