Adesso il futuro della squadra di calcio cittadina diventa davvero molto incerto e si intravedono troppe nubi all’orizzonte
“Il direttore sportivo sarà Domenico Roma, lo abbiamo contattato ed è ben felice di tornare a Messina”. Questo è ciò che aveva detto il presidente in pectore dell’Acr Messina Stefano Alaimo durante il punto stampa al “Marullo” di Bisconte.
Mentre la società era sicura del futuro direttore sportivo, di fatto ancora non erano state poste le basi per comprendere cosa volessero entrambe le parti. Sarebbe stato più opportuno che il dirigente societario avesse soltanto parlato di un contatto con Roma e il resto da definire. Ma così non è stato.
Appena messo piede in città, Domenico Roma ha chiesto alla società determinate garanzie, in primis l’aumento della fideiussione che gli avrebbe consentito di effettuare operazioni di mercato anche importanti per consentire alla squadra di rinforzarsi in tutti i settori.
Nel frattempo le voci di calciatori che avevano palesato la volontà di andarsene si facevano sempre più insistenti. Tutti aspettavano una smentita sul campo. Ma la prestazione nella gara in cui i calciatori avrebbero dovuto mettersi in mostra alla nuova proprietà, dimostrò esattamente il contrario. Sul rettangolo verde, tranne qualche rara eccezione, si sono visti calciatori svogliati che non si impegnavano più di tanto e che non vedevano l’ora che finisse la gara.
La società fu costretta, per gettare acqua sul fuoco, a diramare un comunicato stampa per smentire le voci di eventuali possibili cessioni di calciatori ritenuti importanti. Il “garante” di tutto ciò sarebbe stato proprio Domenico Roma che avrebbe avuto un duplice compito. Il ds avrebbe dovuto lavorare su alcuni suoi “fedelissimi” per convincerli a rimanere e operare sul mercato per rinforzare la rosa.
Oggi Domenico Roma ha deciso di tornarsene a casa e non iniziare il lavoro con l’Acr Messina. Evidentemente non ha avuto dalla società le garanzie richieste. Adesso la situazione si complica davvero tanto. Se la nuova proprietà non ha dato garanzie economiche a Domenico Roma per operare sul mercato, come potrà attuare il progetto di salvare il Messina che ha dichiarato tramite Stefano Alaimo?
In questa settimana dovevano arrivare i primi rinforzi, ma così non è stato. Doudou Cissè si sarebbe dovuto presentare alla città tramite una conferenza stampa. Ma del “boss”, come lo ha definito Alaimo, non vi è traccia.
Tutti questi elementi sicuramente non fanno dormire sonni tranquilli ai tifosi e adesso il pessimismo sarà totalmente giustificato. A questo bisogna aggiungere anche il silenzio dell’Acr Messina che, adesso, fa davvero tanto rumore.