Sono state messe a confronto istituzioni, professionisti, volontari, familiari, associazioni per un confronto tra esperti.
Nella settimana dedicata alla Salute mentale, si è tenuto oggi, presso il Centro Diurno Camelot nella Cittadella della Salute Mandalari dell’Asp un evento. Protagonisti i ragazzi che frequentano il Centro. Si sono messi in gioco nel realizzare momenti di espressione artistica e contribuendo in vario modo all’organizzazione dell’evento.
In collaborazione con il Lions Club Messina Host, sono state messe a confronto istituzioni, professionisti, volontari, familiari, associazioni per un confronto tra esperti. Si è discusso si processi organizzativi, di prevenzione e terapeutici che intendono porre al centro del processo la persona.
Questa attenzione, oltre la recovery sintomatica, mette in evidenza l’importanza dei centri diurni nel percorso terapeutico-riabilitativo. Sono stati evidenziati i bisogni emergenti di salute, specie in età evolutiva, rispetto all’importanza della prevenzione e di interventi precoci.
E’ stata descritta l’importanza del budget di salute che mette insieme l’ente locale, le istituzioni, il privato sociale, le associazionie i volontari.
Il budget di salute infatti, può realizzare una fuoriuscita dalla semplice assistenza e promuovere lavoro, socialità ed indipendenza abitativa per chi non deve essere identificato con la malattia, ma piuttosto riconoscersi ed essere riconosciuto persona.
E’ stata posta attenzione e ascolto ai bisogni dei familiari ed alle esperienze sportive che coinvolgono i ragazzi. Un intervento specifico ha descritto le attività svolte presso il nostro centro diurno Camelot, le procedure di presa in carico, di trattamento, di monitoraggio ed il numero degli accessi.
E’ stata evidenziata la costante sinergia con il territorio: partecipazione ad eventi culturali, sportivi, ricreativi e tanto altro. Si è poi specificata la caratteristica peculiare del Centro: l’apertura ad eventi scientifici, culturali, artistici, ricreativi ospitati e promossi da realtà esterne, nei quali i ragazzi sono pienamente coinvolti.
Uno spazio è stato dedicato a Radio Camelot, strumento importante di comunicazione su temi socio-culturali, utilizzato pienamente dai ragazzi, nella ideazione e realizzazione dei programmi. Infine sono state descritte le nuove proposte per il futuro che si realizzeranno presso il Centro Diurno.


