Lo segnala il sindacato UilTrasporti Messina che ha raccolto le segnalazioni degli utenti
Numerosi cittadini e lavoratori del trasporto pubblico locale hanno subito enormi disagi riguardo un grave disservizio verificatosi questa mattina, intorno alle ore 8:10, sulla Linea Atm 33 – diretta a Villafranca.
Lo segnala il sindacato UilTrasporti Messina che ha raccolto le segnalazioni degli utenti rimasti a terra.
L’autobus in partenza da Pazienza e diretto verso Monte Gallo avrebbe rifiutato l’imbarco di oltre 50 utenti alla fermata, lasciandoli a terra, per raggiunta capienza massima del mezzo. Resta tuttavia da chiarire se tale decisione sia stata presa su iniziativa autonoma dell’autista o su indicazioni aziendali.
La UilTrasporti si domanda con forza:
Quale normativa o nuova disposizione è intervenuta nelle ultime ore, che fino a ieri permetteva la regolare salita dei passeggeri sulla stessa tratta?
Per quale motivo non è stata data comunicazione ufficiale agli utenti e ai rappresentanti sindacali?
Perché non si è provveduto all’invio immediato di un mezzo supplementare, per evitare che decine di persone rimanessero a piedi in pieno orario scolastico e lavorativo?
Il diritto alla mobilità non può essere soggetto a interpretazioni discrezionali o decisioni unilaterali che penalizzano cittadini e lavoratori. Se vi sono nuove normative sulla capienza, l’azienda ha il dovere di informare preventivamente e predisporre mezzi aggiuntivi per garantire il servizio pubblico.
La UilTrasporti chiede chiarezza all’azienda al fine di dare spiegazioni formali e chiarire le responsabilità dell’accaduto. Non escludiamo, qualora non vi fossero risposte immediate, azioni sindacali a tutela dei lavoratori e dell’utenza.
Il trasporto pubblico è un diritto di tutti. Il rispetto per utenti e operatori non è negoziabile.


