EleMe2022, Franco De Domenico presenta i primi punti “per Messina”

Prima conferenza stampa del candidato sindaco della coalizione di centrosinistra, Franco De Domenico, per iniziare a illustrare il programma di governo ‘per Messina’, riprendendo lo slogan della sua campagna elettorale.

Il primo incontro con i giornalisti ha introdotto un macro-tema e due ambiti specifici: la riorganizzazione della macchina amministrativa e il decentramento, che rappresentano la precondizione per attuare tutte le azioni previste. E, poi, ‘Messina città smart’ e ‘Trasparenza e partecipazione’.

“È il senso del cambiamento che abbiamo in mente – ha detto Franco De Domenico – perché Messina ha bisogno di cambiare. Parliamo di smart cities: droni parlanti, fototrappole, un colossale ‘Grande Fratello’. È questo l’ambito in cui è stata declinata finora la tecnologia in questa città. Noi pensiamo, invece, che smart city significa una realtà urbana in cui le tecnologie danno un contributo fondamentale per migliorare la qualità della vita, creare occupazione, aiutarci a recuperare il gap accumulato nei confronti di altri territori: servizi innovativi per i cittadini, opportunità occupazionali, prevenzioni dei rischi ambientali, efficientamento energetico, sono tra i punti della nostra proposta, inoltre la realizzazione di una app che favorisca il rapporto tra i cittadini e la Pa”.

Sulla trasparenza: “Fissare a 15 giorni il termine in cui è possibile consultare gli atti comunali rientra nelle possibilità date dalla legge, ma non nella nostra visione. Pensiamo a una maggiore partecipazione attiva e puntiamo al bilancio partecipativo.  L’ Istituzione di un appuntamento annuale, in cui, al di fuori di Palazzo Zanca, il sindaco presenterà il bilancio di previsione e quello consuntivo alla città. I messinesi hanno il diritto di conoscere la reale situazione dei conti e, in modo dettagliato, le voci di spesa previste e come le risorse sono state impegnate, dando anche un indirizzo in termini di programmazione. Sulla partecipazione: coinvolgere i cittadini nel bilancio dell’amministrazione”.

Secondo Franco De Domenico, “bisogna tracciare un percorso di condivisione e collaborazione fra istituzioni, sindacati, associazioni di categoria, società civile e cittadini per un grande patto per la città, il lavoro e lo sviluppo sostenibile. Messina va ripensata, immaginata diversa, nuova e rinnovata. Avere una visione significa pensare quello che non c’è e, insieme, il percorso per raggiungerlo”.

“Siamo tutti chiamati a un salto di qualità per promuovere buona impresa, lavoro buono e, soprattutto, buona amministrazione: assieme possono produrre cambiamento e innovazione nel rispetto della coesione sociale. La nostra possibilità di rispondere a queste sfide – aggiunge il candidato sindaco – dipenderà in larga parte dalla nostra capacità di investire proficuamente le risorse del Pnrr e l’insieme delle risorse europee, nazionali, regionali e comunali che avremo a disposizione nei prossimi cinque anni. Il dl n. 77/2021 affida agli enti locali la realizzazione degli interventi del Pnrr sul territorio. Per questa ragione costituiremo una ‘Cabina di regia’ per il Pnrr e gli investimenti, guidata dal sindaco”.

LA SETTIMA CIRCOSCRIZIONE PER I MESSINESI FUORI SEDE –  “Vogliamo realizzare un’apposita piattaforma per i messinesi fuori sede – spiega De Domenico – uno spazio in cui si potrà registrare tanto chi risulta residente a Messina, ma domiciliato altrove, quanto chi è nato a Messina e oggi

risiede in un’altra città. Dare loro, attraverso una rappresentanza, la possibilità di essere consultati al pari degli altri quartieri. Si tratterà di un indirizzo politico e di confronto, che permetterà di sentirsi parte integrante della comunità.

L’INCONTRO CON L’UICI – Il candidato sindaco del centrosinistra, sempre oggi, ha incontrato il presidente della sezione provinciale dell’Unione italiana ciechi e ipovedenti, Costantino Mollica, insieme a una delegazione dei dirigenti dell’Unione.

Franco De Domenico ha ascoltato le loro richieste e necessità, dal miglioramento della mobilità a piedi per loro in città, all’aumento del numero delle ore per gli assistenti all’autonomia, anche di pomeriggio per completare quanto già svolgono durante l’attività scolastica, e il trasporto pubblico, un tempo per i non vedenti gratuito, oggi hanno solo uno sconto del 30 per cento sull’abbonamento.

Il candidato sindaco ha ricordato la sua profonda conoscenza e riconoscenza per l’Istituzione dell’Uici, essendo stato suo padre un ipovedente e ha spiegato come l’autonomia passa anche dal sostegno che i ragazzi possono avere durante la loro formazione, perché il lavoro e la gratificazione poi professionale sono elementi di grande autosufficienza e conquista dell’autonomia personale. Si può fare uno sforzo maggiore – ha detto – per dare un sostegno migliore. Per i non vedenti, così per le persone con disabilità, vivere la città al meglio è un diritto di socialità, bisogna sensibilizzare i cittadini a non occupare i parcheggi dedicati, gli spazi, gli scivoli e ostacolare i marciapiedi”, a tale proposito Franco De Domenico pensa alla realizzazione di una campagna di comunicazione e sensibilizzazione dei messinesi su tali temi. “Non devono esistere ‘muri’ ed ostacoli che precludano la migliore vivibilità”, conclude l’aspirante sindaco.

ARTICOLI CORRELATI

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

SEGUICI SUI NOSTRI CANALI SOCIAL

6,704FansLike
537FollowersFollow
1,057FollowersFollow
spot_img

ULTIMI ARTICOLI